Challenge di Euposia
Challenge di Euposia: va in Galles il titolo di Campione del mondo 2012!
God save the Queen! Per la seconda volta in cinque anni gli spumanti inglesi hanno battuto la concorrenza internazionale e si sono posti ai vertici degli sparkling wines di tutto il mondo. Al termine di una serrata competizione, sul filo dei centesimi di punto, ha vinto Ancre Hill Vineyards, in Galles: nove acri di vigneti coltivati a Chardonnay, Albarino e Pinot nero a Wye Valley, nei pressi della cittadina di Monmouth, avviata nel 2006 ed a conduzione biodinamica dal 2011 da Richard Morris e sua moglia Joy, due imprenditori che hanno ceduto la propria attività nel 1999. La cantina ha già ricevuto diverse menzioni e riconoscimenti al Decanter World Wine Award, all’ International Spirit and Wine Competition ed all’International Wine Challenge.
Ancre Hills ha vinyo di un’incollatura sulla Premier Cru 2004 di Champagne dei Saint Gall e sulla Riserva Vintage 2006 della maison franciacortina La Montina.
Questa la classifica generale, coi diversi riconoscimenti. Alla degustazione erano presenti ventiquattro giurati: enologi, vigneron, sommelier e giornalisti provenienti da Stati Uniti, Italia, Spagna, Argentina, Svezia, Argentina e Regno Unito. Molto ravvicinati i punteggi: fra il primo e l’ultima delle medaglie di bronzo la differenza è di poco più di un punto percentuale.
Premio Civiltà dello spumante Banca Popolare di Verona Ancre Hill, mill 2008, UK, pt 1642 media 86,42
Miglior Metodo classico Francese Champagne de Saint Gall, Blanc de blancs, Premier cru 2004, pt 1640 media 86,31
Miglior Metodo classico Italiano La Montina, Riserva 2006, pt 1637 media 86,15
Miglior metodo classico Internazionale Sharpham, Riserve, pt 1633 media 85,94
Medaglie d’argento: Francia, Champagne Bollinger, Special Cuvée (media 85,89)
Italia Bellenda, Chardonnay 21 Luglio (media 85,82)
Internazionale Elenovo, Bulgaria, Brut n.v. (media 85,31)
Medaglie di bronzo: Francia, Champagne Pannier, Blanc de blancs 2004 (media 85,26)
Italia: Ex aequo: Endrizzi, Trentodoc, Pian del Castello 2002 e Bertè Cordini, Oltrepo (media 85,10)
Internazionali Three Choirs, Uk, Blanc de noir 2009 (media 85,05)
Completano la Top 30: – Pedrotti, Trentodoc Riserva pas dosè 2005 – Champagne Beaumont des Crayeres, Mill. 2002 – Champagne Baron de Rothschild, Brut n.v. – Rizzi Roman, Cuvée Piè di Mont 2008 – Champagne Pannier, Blanc de noir 2005 – Champagne Feuillatte, Cuvée 225 – Santa Margherita, Pinot Grigio Alto Adige – Fernand Angel, Chardonnay brut 2005 – Champagne de Vilmont, Cuvée Prestigi – Champagne Paul Bara, Brut Reserve – Fongaro, Riserva brut 2007 – Meopham Valley, Uk, Brut 2008 – Marcato, Lessini Durello, 36 – Medot, Slovenia, Millesimato – Marcato, Lessini Durello, Riserva 2006 – Cantina d’Isera, Trentodoc, Millesimato 2007 – Villa, Franciacorta, Millesimato 2007 – Schlumberger, Welschriesling-chardonnay 2010 – Cantine Riondo, Colli Berici
Challenge Euposia 2012: Bollinger porta in Francia il titolo dei Rosè
Il primo titolo assegnato dal Challenge 2012 è comunque quello dei Rosè e va in Francia! La competizione più combattuta; il più alto numero di vini serviti in assoluto in queste cinque edizioni. Un solo vincitore nella categoria Rosé: Bollinger!
E’ questo il primo risultato del Challenge Euposia al termine della prima giornata di degustazione.
Alle spalle di Bollinger, però, il Bel Paese fa la sua figura col Bellenda Rosé 2005 al secondo posto che si impone di misura sull’alsaziano Pierre Sparr e sui bulgari di Elenovo.
Il «pacchetto di mischia» dei rosati italiani vincenti, con Bellenda, vede anche Pedrotti Trentoc 2009; Garofoli e la Cave du Vin blanc de Morgex et La Salle col suo Caronte.
Fra gli internazionali, quest’anno è la volta dell’Europa dell’est: alle spalle di Elenovo, infatti, gli sloveni di Medot e gli austriaci di Schlumberger col Rosé Secco. E poi immediatamente gli inglesi: in evidenza Ridgeview, Victoria Rosè 2009, e Gusbourne, sempre col millesimo 2009.Fra i francesi in evidenza ancora gli alsazioni di Fernand Angel.